La infrastrutture in fibra ottica sono indispensabili per sostenere lo sviluppo digitale. In Italia la copertura continua ad avanzare e si prevede di arrivare a 20 milioni di edifici raggiunti entro il 2023, mentre l’obiettivo del governo è coprire, entro il 2026, 30 milioni.
Oltre alla fibra FTTH fino a 1 Gbps, Unidata offre l’ultrafibra, connessioni di rete in fibra ottica in grado di raggiungere una velocità fino a 2,5 Gbps: un upgrade tecnologico che rende la fibra una tecnologia future proof, cioè una soluzione scalabile in grado di sostenere lo sviluppo tecnologico dei prossimi anni.
Come navigare fino a 2,5 Gbps con l’ultrafibra.
L’utilizzo della fibra al posto dei vecchi cavi in rame dell’FTTC permette di usufruire di una tecnologia innovativa, il cui pregio maggiore è la possibilità di aumentare le prestazioni senza cambiare l’intera infrastruttura in modo abbastanza semplice.
Le nuove tecnologie di connessione basate sull’infrastruttura di rete in fibra ottica, garantiscono una serie di vantaggi importanti: infatti, le ottime prestazioni in termini di velocità di download e upload consentono di navigare in modo ultrarapido e di connettere più dispositivi simultaneamente, mantenendo performance elevate ed evitando interferenze o perdite di prestazioni. Inoltre, con l’ultrafibra e la banda ultralarga si possono effettuare il gaming online senza latenza, gestire la domotica residenziale e vedere contenuti in streaming in alta definizione.
La diffusione delle reti in fibra ottica FTTH favorirà anche lo sviluppo di una società interconnessa, in cui sarà possibile sfruttare le potenzialità di questa rete in numerosi contesti, come la digitalizzazione delle scuole e del lavoro, favorendo l’adozione di un maggior numero di risorse smart, consentendo di incrementare gradualmente le prestazioni in modo efficiente ed economicamente sostenibile.