Il cashback, il meccanismo di rimborso di Stato del 10% su alcune delle spese effettuate con carte, bancomat e app è partito l’8 dicembre. Il governo ha preparato diversi vademecum online per spiegare i passaggi per registrarsi e illustrare i dettagli del funzionamento del cashback.
Come specificato nel decreto attuativo Mef al cashback del 28 novembre, per poter usufruire di questo vantaggio, gli utenti devono scaricare l’apposita app IO con la quale si accede al sistema di rimborsi ideato dallo Stato per i pagamenti elettronici eseguiti nei negozi.
Il problema dell’app IO
Tuttavia, non solo non c’è ancora il servizio cashback sull’app ma compare anche un errore nella funzione per caricare i metodi di pagamento. Provando a caricare i metodi di pagamento sull’app, ci si scontra infatti con una lunga attesa, alla fine della quale appare un messaggio di errore.
Il problema si conferma irrisolto e, se da un lato, questo lascia presupporre un elevato numero di utenti, dall’altro lascia anche trapelare che i problemi a livello di gestione dell’app da parte degli sviluppatori non sono stati risolti definitivamente.
Come ottenere il cash back
Il primo step è installare l’app, che è stata creata dal Governo. Successivamente, bisogna registrarsi all’app e si possono scegliere due modi: con identità digitale Spid (link) o Cie (nuova carta d’identità elettronica), che consentono di accedere a tutte le piattaforme e siti del Governo. Quando arriverà il cashback, dovremmo trovare qui anche la voce per la registrazione al programma, che è volontaria; l’utente deve appunto attivarsi per cominciare ad avere i rimborsi previsti. Alla voce portafoglio potremo caricare i dati di carta o bancomat da usare negli acquisti e l’Iban per ricevere i rimborsi del 10% sugli acquisti fatti con moneta elettronica nei negozi fisici. Ricordiamo che i rimborsi arrivano fino ad un massimo di 150 euro per il mese di dicembre e poi 150 euro ogni sei mesi, fino a giugno 2022. Esiste poi la possibilità di ricevere un supercashback di 1.500 euro ogni sei mesi per i 100mila utenti che eseguiranno più acquisti con questa modalità.