Fibra ottica ed eco sostenibilità ambientale è oggi un binomio che rafforza l’impegno nelle tecnologie e nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni globali di gas serra.
Secondo Carbon Smart, la società di ricerca britannica che si occupa di eco sostenibilità, le infrastrutture in fibra ottica di tipo FTTH svolgono un ruolo di rilievo contro il riscaldamento globale del pianeta. Il rapporto tiene conto di fattori relativi sia al ciclo di vita delle reti che alla loro capacità di abilitare servizi digitali innovativi: il cavo in fibra ottica, con i suoi filamenti flessibili e le elevate capacità conduttive, non produce dispersioni e si rompe molto di rado, per questo ha bisogno di minor manutenzione con riduzione di spostamenti di mezzi, materiali e personale operativo.
Le infrastrutture FTTH non richiedono energia quando non sono impiegate nelle trasmissioni e, inoltre, data la loro alta affidabilità, sono in grado di supportare lo sviluppo e l’ampia diffusione di servizi digitali innovativi, nei più disparati settori, quali telemedicina, smart working, smart city, smart home e distance learning con una riduzione delle emissioni fino al 20%.
Il rame “consuma” invece più energia: nelle architetture FTTC, il tratto in rame deve essere costantemente alimentato anche quando non utilizzato. Deve essere estratto in miniera e lavorato con procedimenti che creano polveri ed emissioni prima ancora di essere installato sotto forma di cavi. La rete in rame presenta dispersioni elettromagnetiche e, a causa della sua sensibilità ad eventi atmosferici e temperature, richiede continui interventi di manutenzione, con la conseguente necessità di nuovi scavi e produzione di ulteriori rifiuti e gas.
Più la tecnologia FTTH è diffusa e si espande all’interno di appartamenti e aziende, più l’ambiente trae beneficio: gli utenti saranno più incentivati a far uso di servizi digitali, come utilizzare titoli di viaggio digitali, accedere alla propria cartella clinica, pagare i servizi con lo smartphone, riducendo notevolmente la produzione di beni materiali. Evitare plastica e carta stampata corrisponde a un minore sfruttamento di risorse ambientali, meno operazioni di lavorazione in fabbrica e riduzione dell’inquinamento e dei rifiuti.
Una rivoluzione di tale portata può essere possibile soltanto se viene garantito un servizio full fiber quanto più esteso ed efficiente, per questo anche Unidata si impegna a diffondere la tecnologia green attraverso le sue infrastrutture in fibra ottica.