Elemento essenziale per l’innovazione tecnologica, la fibra ottica è un argomento di cui tutti parlano, in particolare quando associato alla connessione internet a banda ultra larga.
Ma sappiamo come funziona una connessione in fibra ottica? Le prestazioni sono davvero migliori rispetto alle altre tecnologie?
I cavi in fibra ottica trasmettono i dati più velocemente rispetto alle performance dell’FTTC o del Rame. I materiali utilizzati, infatti, sono leggeri e flessibili e più capaci, a differenza dei cavi in rame, di respingere disturbi elettrici o atmosferici. I cavi in fibra ottica sono formati da sottilissimi – le dimensioni sono quelle di un capello – filamenti di vetro estremamente puro, attraverso i quali passa la luce. Il filamento di fibra ha un’anima in vetro purissimo che contiene silicio in alte percentuali e una parte esterna in vetro meno puro che guida e argina la luce trasmessa. Il tutto è rivestito da una guaina in plastica che protegge i filamenti dagli agenti esterni. Il segnale viaggia nei cavi come serie di impulsi luminosi che si muovono lungo tutto il percorso, attraverso un sistema di specchi riflettenti.
I cavi in fibra sono capaci di sfruttare una banda di frequenze molto elevata: la fibra ottica, particolarmente nelle architetture di rete di tipo FTTH, è la tecnologia che consente di usufruire delle connessioni internet più veloci, quelle dette a banda ultra larga.
I vantaggi della fibra ottica
La fibra ottica può godere si numerosi vantaggi, quali velocità, affidabilità ed ecosostenibilità.
Si possono raggiungere velocità di trasmissione dati da 1 fino a 2.5 Gigabit al secondo, impensabili per il rame; mantiene performance costanti indipendentemente dalle distanze e dagli agenti esterni e i cavi sono flessibili, permettendo al materiale interno di piegarsi con facilità senza rompersi o danneggiarsi. La fibra, inoltre, è progettata per non diventare obsoleta man mano che il progresso tecnologico avanza.
La fibra ottica è inoltre una tecnologia a basso impatto ambientale: il materiale in silicio non richiede l’estrazione in miniera e le dimensioni ridotte dei cavi ne permettono la posa attraverso tecniche che riducono al minimo gli interventi di scavo e le esalazioni in atmosfera. Tutti gli elementi della rete, inclusi gli armadi stradali, sono passivi, cioè non richiedono alimentazione elettrica, riducendo al minimo i consumi.
Fibra ottica FTTH: come avviene l’installazione in casa?
I lavori per il collegamento della fibra ottica in tecnologia FTTH riguardano l’installazione della borchia ottica vicino alla presa telefonica della propria casa: è una “scatoletta” di piccole dimensioni, da cui parte un cavo, chiamato bretella ottica, che viene collegato direttamente al modem.
A seguito dell’installazione vengono sempre eseguiti dei test per verificare il corretto funzionamento della connessione e delle prestazioni ad essa collegate.
Prima di procedere con l’installazione della fibra ottica in casa verifica di essere raggiunto dall’infrastruttura FTTH: la riconosci dal bollino verde, contraddistinto da una F che sta proprio per Fibra, che viene assegnato esclusivamente alle connessioni FTTH e permette di identificare le uniche connettività realizzate in fibra ottica nella totalità del percorso, dalla centrale fino al modem di casa.
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