I ricercatori del National Institute of Information and Communications Technology (NICT) del Giappone hanno stabilito un nuovo record mondiale di trasmissione dati su lunga distanza, disintegrando il precedente record di 178 terabit: trasmettendo su fibra a ben 319 terabit al secondo, con un metodo che può essere integrato nelle infrastrutture già esistenti: l’impresa è stata possibile grazie ad alcuni amplificatori potenziati con elementi rari come tulio ed erbio.
Lo studio, presentato durante l’International Conference on Fiber Optic Communication, ha svelato i particolari di questo traguardo storico. La velocità è di 319 Tb/s è stata ottenuta su una distanza di 3001 chilometri e con una tecnologia compatibile con l’attuale infrastruttura ottica.
Per capire cosa succede in pratica a questa velocità, basta pensare che si possono scaricare circa 60.000 film completi in un secondo, o l’intera libreria Spotify in meno di 3 secondi, ma ciò che rende molto più interessante questo record è che è stata utilizzata l’infrastruttura in fibra ottica esistente.
I ricercatori hanno aggiunto che la fibra ottica a 4 core, con diametro di rivestimento standard, può essere cablata con le apparecchiature esistenti e sperano che consentirà presto una trasmissione pratica ad alta velocità di dati. Inoltre, si continueranno a sviluppare sistemi di trasmissione a banda larga e a lunga distanza e ad esplorare come possono aumentare la capacità di trasmissione dei cavi SDM già installati in una rete. Non solo, sono anche determinati ad estendere il raggio di trasmissione alle distanze transoceaniche.
Fonte hwupgrade.it